Per introdurre questa storia si potrebbe dire "Altro giro altra accusa", parafrasando il famoso motto.
In diversi articoli, infatti, abbiamo raccontato di come Alfredo Bellucci sia spesso bersagliato da messaggi provocatori, offensivi o anche minacciosi.
Un articolo in particolare, pubblicato recentemente, riguarda l'assoluzione - in secondo grado - di Alfredo dalle accuse di truffa e diffamazione e quest'ultima accusa in particolare, trattava di un caso a tratti simile.
L'ultimo episodio (di questa settimana, almeno 😀 ) è un'ulteriore serie di messaggi in cui il nostro Bellucci viene minacciato di rappresaglie legali per aver esaminato un annuncio di auto in vendita, pubblicato su Auto 24, come ha fatto per centinaia e centinaia di altri annunci.
Solo che un vecchio proprietario del mezzo, avendolo riconosciuto nelle immagini del video di Alfredo, gli ha scritto INTIMANDOGLI di cancellarlo.
Inutile ribadire al signore arrabbiato, che le immagini della sua auto (e della sua casa in sottofondo) girano da tempo negli annunci di vendita pubblicati dal nuovo proprietario dell'auto.
La colpa di Alfredo, a quanto pare, è stata quella di "pubblicizzare" l'annuncio. Ma ben due sentenze in primo e secondo grado, come nell'articolo che abbiamo citato, spiegano che non c'è nessuna colpa. E che anzi, il lavoro di analisi e ricerca fatto da Alfredo e dalla sua community ha un valore socio-economico e contribuisce a creare trasparenza e concorrenza leale, nel settore delle auto usate.
Costui, quindi, si sta sbagliando e dato che non vuole sentire ragioni da Alfredo, speriamo che legga almeno le opinioni della Community che come sempre non si sono fatte attendere.
All'ennesimo "Io la denuncio!" la serafica e concisa risposta di Alfredo è stata "FACCIA come crede" seguita dalla condivisione sulla Pagina Facebook di questa conversazione.
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